La prima impresa sul "green" del 2020
è di Justin Thomas che, alle Hawaii, conquista al play-off il
Sentry Tournament of Champions. Dodicesima vittoria in carriera
sul PGA Tour per il 26enne di Louisville (Kentucky, Stati
Uniti), che esulta. "Ho giocato un ultimo round strepitoso, tra
i migliori di sempre. Questo successo, emozionante, era nel
destino". Finale thrilling a Kapalua, nell'isola di Maui. Dove
Thomas ha beffato allo spareggio i connazionali Patrick Reed e
Xander Schauffele (campione uscente), entrambi 2/i, riuscendo a
trionfare al buio dopo tre buche di spareggio. Escalation di
emozioni alle Hawaii con Thomas che, nelle battute finali
dell'evento ha rischiato di gettare al vento una manche
strepitosa con due bogey alle buche 16 e 18. Il birdie di Reed
al fotofinish e il par (birdie sprecato) di Schauffele ha
portato tutti alla lotteria dello spareggio con Thomas che ha
chiuso la contesa superando gli avversari. E così dopo quella
firmata nel 2017 lo statunitense è tornato a bissare l'impresa
nel torneo destinato ai campioni del PGA Tour 2019.
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