La sua 'hole in one' spopola su
twitter e incanta il mondo. Ed è la dimostrazione che il golf è
uno sport per tutti, senza barriere.
"Yes we can" sembrerebbe essere il motto di Laurent Hurtubise,
golfista dilettante affetto da disabilità che, in California,
nel primo round del "The American Express", ha stupito tutti.
Nel torneo del PGA Tour, che vede in campo anche l'azzurro
Francesco Molinari e si disputa con formula pro-am, in coppia
col professionista americano Troy Merritt ha realizzato un "ace"
che ha fatto impazzire il mondo del web e il pubblico presente a
La Quinta.
Nato con un solo braccio (il sinistro) Hurtubise, che ha
cominciato a giocare a golf all'età di 11 anni, ha imbucato la
pallina da 151 yards di distanza mandando in visibilio tutti gli
appassionati. Salti di gioia e cappello in aria per Hurtubise,
che s'è poi precipitato a raccogliere la pallina dentro la buca
mostrata quindi ai fan col pugno al cielo in segno di vittoria.
Hurtubise ha rubato la scena non solo ai campioni ma anche a
chi, come Martin Laird, poco prima s'era reso protagonista di
un'altra 'hole in one', passata però in secondo piano.
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