La Fipe (Federpesistica italiana) ha approvato un piano da 850mila di aiuti per la propria base per far fronte ai problemi ausati sallo stop per coronavirus.
Lo ha deciso il consiglio federale, riunitosi in videoconferenza.
Si
tratta di un intervento economicomesso a disposizione dei
tecnici tesserati, delle società e associazioni affiliate già
per il 2020. Complessivamente, la federazione conta su 750
società, che dispongono di 40mila atleti tesserati tra agonisti
e non agonisti, e di seimila tecnici federali.
Sempre oggi, a margine del Cf, il presidente federale Antonio
Urso ha spiegato che "il Consiglio ha assunto una posizione
molto netta riguardo alla possibile riapertura delle attività
dal 4 maggio, ribadendo quanto già espresso in questi giorni in
via ufficiosa: fin quando non saranno emanate apposite
linee-guida, a cura dell'Ufficio per lo Sport della Presidenza
del Consiglio dei ministri, su proposta del Coni e del Cip,
sentita la Federazione Medico Sportiva Italiana, è stato deciso
di non riprendere le attività".
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