Stop ai mutui per gli Enti Locali
fino al 31 dicembre: l'Istituto per il Credito Sportivo aderisce
all'Accordo ABI, ANCI e UPI del 6 aprile scorso e sospende le
rate dei finanziamenti a Comuni,
Province e altri Enti Locali. In piena sinergia con il ministro
per le Politiche Giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, il
Credito Sportivo continua il suo impegno in favore dei Clienti,
per far fronte all'emergenza epidemiologica Covid-19 che sta
mettendo in seria difficoltà tutto il mondo sportivo.
Fino al 20 maggio 2020, attraverso l'apposito modulo sul sito
web dell'Istituto
www.creditosportivo.it, gli Enti Locali, avranno la possibilità
di chiedere la sospensione per un anno della quota capitale
delle rate dei finanziamenti in scadenza fino al 31 dicembre
2020. Potranno beneficiare della misura tutti gli Enti Locali
che al momento di presentazione della domanda non siano
sottoposti a procedure di scioglimento conseguenti a fenomeni di
infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso o similare
oppure morosi o in dissesto privi di ipotesi di bilancio
stabilmente riequilibrato. "In questa fase delicata per il
nostro Paese, anche l'Istituto per il Credito Sportivo ha
aderito alla sospensione per un anno della quota capitale dei
mutui degli enti locali con un alleggerimento sui bilanci pari a
circa 80 milioni. Una misura davvero molto importante in questa
fase - ha dichiarato il vicepresidente vicario di Anci, Roberto
Pella, sindaco di Valdengo (BI) - Il presidente Anci Decaro ha
conquistato un risultato storico per i Comuni con l'accordo sia
con Cassa Depositi e Prestiti che con ABI. Ringrazio il
presidente ICS Abodi, insieme al direttore D'Alessio, per il
riconoscimento e la condivisione del ruolo fondamentale che i
Comuni svolgono per il Paese".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA