Avvio con sorpresa a Carrolton, in Texas, per l'edizione 2.0 del Maridoe Samaritan Fund Invitational (MSFI) di golf.
Il torneo bis, in scena a porte chiuse e organizzato per sostenere quei caddie in difficoltà durante l'emergenza sanitaria, è cominciato allo stesso modo di come s'era conclusa la rassegna inaugurale, con l'americano Scottie Scheffler - tornato a difendere il titolo 19 giorni dopo il suo exploit - in testa alla classifica, con un parziale di 67 (-5), al fianco del connazionale Ryan Palmer e del cinese Brandon Wu.
Nel field anche Andrea Pavan (che vive in Texas), primo azzurro
a tornare in campo in un evento, seppur benefico, dopo lo stop
alle gare per il coronavirus. Il player romano ha chiuso il
primo round in 43/a posizione (74, +2), distante 7 colpi dai
leader. Due bogey, un doppio bogey e due birdie per il 31enne
capitolino.
Sul percorso del Maridoe GC comincia forte Sebastian Munoz. Il
colombiano, vincitore nel settembre 2019 del Sanderson Farms
(PGA Tour), è 4/o con 68 (-4) e precede in graduatoria, tra gli
altri, Austin Cook, 7/o con 70 (-2). Mentre il norvegese Viktor
Hovland, promessa del massimo circuito americano del green e tra
i favoriti della vigilia, è 14/o (71, -1).
Avvio in salita per Tony Romo, ex quarterback dei Dallas
Cowboys, 76/o con 81 (+9).
Assente, invece, Jordan Spieth. Vincitore di 3 Major in
carriera, il texano era tra i big annunciati della rassegna.
Andata in scena a porte chiuse, tra distanziamento sociale e gel
disinfettante, ma senza mascherine sul volto dei giocatori che
alle strette di mano hanno preferito il pugno contro pugno.
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