Nel calendario del World Rally
Championship riveduto e corretto dalla Fia a causa
dell'emergenza pandemica c'è anche il Rally Italia Sardegna. Dal
29 ottobre all'1 novembre gli sterrati e le strade del Nord
Sardegna faranno ancora da scenario alla tappa italiana del
campionato mondiale di rally, evento automobilistico che per
importanza, popolarità e giro d'affari è secondo solo alla
Formula 1.
Alghero sarà per il settimo anno di fila la sede del parco
assistenza, della direzione di gara e del quartier generale di
una kermesse che tornerà anche a Olbia, altra città con cui ha
un feeling particolare.
Sono stati così premiati gli sforzi dall'Automobile Club
d'Italia, che organizza la manifestazione in partnership con la
Regione Sardegna, e che ha accettato ben volentieri la nuova
data. "Siamo felici che Fia e Wrc Promoter abbiano assegnato una
nuova data al Rally Italia Sardegna", commenta il presidente
dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani. "Quella sarda è considerata
ormai da tutti una delle migliori gare del mondiale, sulla sua
conferma non c'erano mai stati dubbi, ma il lavoro per trovare
una nuova data è stato lungo e non semplice. La Regione Sardegna
ci sarà ancora una volta vicina e che la trattativa con il
Promoter sta andando avanti per fare in modo che tutti
contribuiscano in maniera fattiva a realizzare un'edizione nel
segno della massima qualità organizzativa".
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