Novak Djokovic è stato
squalificato dagli Us Open per aver scagliato, in un gesto di
stizza, una pallina verso i teloni, che però è rimbalzata su un
giudice di linea donna, colpendola al collo, nel corso
dell'incontro che stava giocando contro lo spagnolo Carreno
Busta, valido per gli ottavi di finale. La donna si è accasciata
al suolo e faticava a respirare, Djokovic è andato a sincerarsi
delle sue condizioni, nel frattempo arbitri e supervisor si
sono consultati e poi hanno preso la decisione di escludere il
n.1 del mondo dal torneo. Soltanto altre due volte nella storia
dei tornei del Grande Slam un giocatore era stato escluso per
motivi disciplinari, o comportamentali che dir si voglia: prima
del serbo era toccato a John McEnroe negli Australian Open del
1990 e a Stefan Koubek nell'Open di Francia del 2000. Il primo
ruppe una racchetta, si avvicinò a una delle 'guardalinee' per
discutere su una chiamata facendo rimbalzare minacciosamente una
palla vicino alla faccia della ragazza e si fece sfuggire
qualche parola di troppo durante l'incontro con lo svedese
Pernfors. Koubek invece venne escluso dal Roland Garros per un
gesto simile a quello di Djokovic: infatti venne squalificato
per aver inavvertitamente colpito un raccattapalle con la
racchetta, che invece avrebbe voluto scagliare verso la propria
panchina.
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