L'azzurro Gianmarco Tamberi, dopo il
2,32 di Ancona che vale la migliore prestazione mondiale 2021,
torna in pedana nella classicissima di Banska Bystrica
(Slovacchia) prima reunion stagionale di molti dei big mondiali
ed europei. "Voglio mettere a punto il salto. Gli errori tecnici
che c'erano nei tentativi a 2,28 e anche a 2,32 sono evidenti e
devo assolutamente sistemarli - spiega il campione europeo
indoor dalla Slovacchia -. Mi piace l'aggressività con cui
attaccavo la curva, da 2,28 in poi, ma manca l'ultimo passo:
finché non torno a spingere lì, devo lavorarci".
"Per quanto riguarda la misura non so cosa aspettarmi, ad
Ancona ho dimostrato molta instabilità ma anche un'ottima
efficienza - aggiunge -. Qui ci sono i presupposti per andare
anche più in alto, visto che incontro i migliori saltatori al
mondo, ma allo stesso tempo devo essere ben conscio di come
stava per finire ad Ancona prima di fare 2,22 alla terza. Quindi
piedi per terra". 'Gimbo' troverà sulla propria strada molti dei
possibili rivali per la corsa alle medaglie degli Europei indoor
di Torun (Polonia, 5-7 marzo), a partire dall'ucraino Andriy
Protsenko già vincitore a Udine con 2,28, ma anche il bielorusso
Maksim Nedasekau che fin qui non ha brillato nelle due
precedenti uscite (2,20) e il tedesco campione d'Europa
all'aperto Mateusz Przybylko. Folta anche la pattuglia di atleti
non europei, tra cui il cubano Luis Zayas, il portoricano Luis
Joel Castro, i bahamensi Donald Thomas e Jamal Wilson, lo
statunitense Jeron Robinson, il messicano Edgar Rivera.
Domani è anche il giorno della seconda gara dell'anno per
Alessia Trost, alla ricerca di conferme dopo l'1,93 di mercoledì
scorso a Udine, e per Elena Vallortigara che in Friuli è partita
da 1,86.
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