L'ex nuotatore australiano Scott
Miller, 45 anni, oro nei 100 farfalla ai Mondiali di Rio 1995 e
argento nella stessa gara all'Olimpiade di Atlanta 1996 (in cui
fu anche bronzo nella staffetta mista) è stato arrestato a
Sydney con l'accusa di essere a capo di un'organizzazione che
trafficava droga. Assieme a Miller è stata arrestata un'altra
persona, di cui è stata fornita solo l'età, 47 anni.
L'indagine sul conto dei due era partita il mese scorso quando
a bordo di alcune barche erano state trovare ingenti quantità di
sostanze proibite, in particolare metanfetamine che, secondo
l'accusa appartenevano a Miller per un valore complessivo pari a
più di un milione e 300mila euro. "Tutti lavoravano sotto il suo
comando - ha detto il detective John Watson, che ha lavorato al
caso -. Non si tratta di una cosa da poco: questa era
un'organizzazione ben organizzata e altrettanto bene
finanziata".
Anche nel 2013 Miller aveva avuto problemi con la giustizia del
suo paese sempre a causa delle metanfetamine.
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