La speranza del ginnasta Kohei
Uchimura di vincere in casa il quarto titolo olimpico si è
infranta nel modo peggiore, con una caduta al cospetto delle
tribune vuote durante le qualificazioni dell'esercizio alla
sbarra. Un tonfo che ha gettato nello sgomento tutto il Giappone
e segnato, probabilmente, la fine del suo regno. Uchimura aveva
iniziato con un punteggio di difficoltà molto alto (6,6 punti),
ma la barra alta gli è improvvisamente sfuggita di mano e si è
ritrovato a terra. Ha terminato l'esercizio, ma ha ottenuto solo
13.866 punti, che non gli hanno permesso di qualificarsi per la
finale.
Così Uchimura, 32 anni, uno dei più grandi ginnasti della
storia con i suoi tre titoli olimpici e i 10 mondiali, ha
salutato le Olimpiadi, o forse addirittura le competizioni. Alla
domanda se quella di Tokyo fosse la sua ultima gara è rimasto
sul vago: "No, non lo so, fatemici pensare". Campione del mondo
nell'all-around sei volte di fila tra il 2009 e il 2015 e due
volte campione olimpico in carica nell'all-around (a Londra 2012
e a Rio 2016), Uchimura è stato il massimo rappresentante del
Giappone che ha dominato la ginnastica in questi otto anni,
collezionando sette medaglie in tre Olimpiadi (tre ori, quattro
argenti) a Pechino, Londra e Rio.
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