/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coni: Malagò 'deluso da Dipartimento, parlerò con Draghi'

Coni

Coni: Malagò 'deluso da Dipartimento, parlerò con Draghi'

N.1 Comitato olimpico, senza soluzione questione pianta organica

ROMA, 18 novembre 2021, 14:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sulla pianta organica "non si trova soluzione e su questo il Coni è profondamente deluso dal comportamento del Dipartimento per lo Sport. Non ha giocato una partita in sintonia con le indicazioni del sottosegretario, sta facendo ostruzione. È un rimpallare di lettere". Lo ha detto il presidente del Comitato olimpico nazionale italiano, Giovanni Malagò, al termine della Giunta nazionale, annunciando che chiederà un appuntamento con il premier, Mario Draghi.
    "Ho molto apprezzato l'impegno della sottosegretaria Vezzali ma il Dipartimento sapeva benissimo che oggi era la data finale per rispettare la data per emettere i bandi - ha aggiunto Malagò -. Dire che siamo sconcertati è poco, visto il prestigio del Coni e i risultati ottenuti. Il presidente del Comitato olimpico ancora non ha una sola persona dipendente del Coni e faremo presente tutto questo al Cio. Vezzali è vittima di questo comportamento, ma non ho alternative di chiedere un appuntamento con Draghi - annuncia Malagò - e vedremo se possono confutare la realtà dei fatti. Gli dirò 'Presidente, come si può risolvere questa situazione?' Si tratta di un palese caso di incompetenza, sempre che non ci sia malafede. Sembra l'ultimo soldato che non hanno avvertito che la guerra è finita".
    Quella che si è innescata, secondo il capo dello sport italiano è "una penosa e sconcertante vicenda da parte del Dipartimento dello Sport. La Giunta ha emanato un documento su questa questione. Siamo l'unico ente pubblico al mondo che ha questa situazione. Devo invece ringraziare Sport e Salute, decisivo è stato il nuovo dg Diego Nepi, che tre minuti prima della Giunta ha mandato il documento per trasferire gli asset", ha concluso Malagò.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza