"Il nostro scopo è quello di
sviluppare lo sport in Italia. Non possiamo vincere solo
medaglie. Siamo nel G8 nel mondo per le medaglie ma siamo il
fanalino di coda per quello che riguarda l'attività sportiva, la
promozione dello sport come inclusione, come valore sociale,
come aggregatore di un sistema che riesca a fare appartenenza".
E' quanto ha dichiarato Diego Nepi Molineris, amministratore
delegato di Sport e Salute, durante il suo accorato intervento
durante la settima edizione di "Well@Work - Una visione olistica
del benessere" allo Stadio Olimpico di Roma.
"Abbiamo capito - aggiunge Nepi Molineris - che il nostro primo
nemico era il drop out infantile al 75%, che determinava un
incremento dell'obesità infantile al 9% in Italia. Abbiamo
capito che dovevamo concentrarci sulla prevenzione. Per questo
abbiamo iniziato a lavorare sulle impiantistiche per avvicinare
i ragazzi allo sport. Lavoriamo per togliere i ragazzi dal
divano e portarli dentro un impianto sportivo. Abbiamo capito
che dove c'è bassa istruzione e rediti bassi lo sport non viene
fatto. E allora noi dobbiamo intervenire lì e investire
nell'impiantistica pubblica. Per dare ai ragazzi quello che
chiedono e di cui hanno bisogno per fare attività sportiva".
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