Matteo Manassero e Guido Migliozzi
per coronare il sogno di giocare, nel 2025, sul PGA Tour. E
ancora: Rory McIlroy per laurearsi, per la sesta volta in
carriera, la terza consecutiva, numero 1 d'Europa. A Dubai è
tutto pronto per il DP World Tour Championship, ultimo atto dei
play-off che chiuderà la stagione del DP World Tour 2024. Al
Jumeriah Golf Estates sarà sfida show tra i 50 giocatori ammessi
al gran finale. Per la prima volta dal 2019 l'Italia tornerà a
schierare tre interpreti. Con Manassero e Migliozzi ci sarà
anche Francesco Laporta. Reduce da quattro Top 20 consecutive,
il pugliese, entrato nel field grazie alle defezioni di Jon Rahm
e Ludvig Aberg, ha anche lui la speranza, difficile, di provare
a conquistare una "carta" per confrontarsi, il prossimo anno,
sul circuito più importante al mondo. Per McIlroy, pronto a
essere incoronato ancora una volta come miglior giocatore del DP
World Tour, la gara sembra essere una pura formalità. Solo un
concorrente può impensierirlo: Thriston Lawrence. Il
sudafricano, al secondo posto nell'ordine di merito, per
spodestare dal trono McIlroy deve vincere e sperare che il
nordirlandese finisca oltre l'11/o posto (in solitaria).
La vera sfida sarà quella per il PGA Tour 2025. Al termine del
torneo verranno infatti assegnate 10 carte ai migliori del
circuito (non altrimenti esenti). E se Manassero sembra avere
già in tasca il biglietto per l'America, Migliozzi dovrà
recuperare due posizioni per riuscirci. In palio, inoltre, un
montepremi di 10.000.000 di dollari e un bonus complessivo di
altri 6.000.000 (di cui 2.000.000 andranno al vincitore della
Race to Dubai). Tanti i protagonisti in campo, tra questi pure
lo statunitense Billy Horschel, gli inglesi Tyrrell Hatton e
Tommy Fleetwood, l'irlandese Shane Lowry, i danesi Rasmus
Hojgaard e Niklas Norgaard, lo scozzese Robert MacIntyre.
McIlroy, numero 3 al mondo e unico past winner in campo (ha
vinto il DP World Tour Championship nel 2012 e nel 2015),
potrebbe emulare Severiano Ballesteros, leggenda del golf per
sei volte numero 1 d'Europa. Il record è però di Collin
Montgomerie, che l'ordine di merito lo ha vinto otto volte, con
sette affermazioni di fila dal 1993 al 1999.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA