Dieci su dieci, sei vittorie
consecutive in Eurolega e terzo posto cementato dalla vittoria
nello scontro diretto ad altissima quota contro lo Zenit
(82-76). Davanti al ct della Nazionale, Meo Sacchetti, non si
ferma la marcia dell'Olimpia Milano che ora si trova più vicina
alla prima piazza del Barcellona (17-6) che alla nona ell'Efes
(12-10). Dopo una gara in continua sofferenza (lo Zenit è stato
anche sul +12, 41-29 al 16') un successo di cuore più che di
tattica: quello che mettono nel finale Punter (14) e soprattutto
Micov, appena ristabilito dal Covid, che segna 8 dei suoi 10
punti - tra cui il canestro del definitivo sorpasso, 72-71 -
nell'ultimo periodo. "E' in questi momenti - spiega Hines,
quattro volte campione d'Europa, 12 punti e 8 rimbalzi - che si
vedono le grandi squadre, in cui bisogna fare la differenza".
Più che soddisfatto coach Messina: "E' tutto iniziato dalla
difesa nella ripresa, abbiamo pressato meglio sui loro tiratori.
E' una bella vittoria, ora spero di poter dare un paio di giorni
di riposo ai miei giocatori". Il viaggio è ancora lungo ma
Milano non sembra volersi più fermare.
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