Carlo Ancelotti ct azzurro ? chissà, per ora sicuramente no, e non solo perchè c'è Antonio Conte. E' lo stesso ex tecnico del Real Madrid a sgombrare il campo dall'ipotesi di andare sulla panchina azzurra, magari dopo i prosismi campionati europei. Intervenendo al programma radiofonico Rai 'Radio anch'io lo sport' Ancelotti ha spiegato: "A me piace molto allenare, al di là delle pressioni che ci sono, è una cosa che mi diverte. Pensare di farlo per tre giorni al mese non è che mi piace tanto. Finchè la penso così, ha aggiunto- il pensiero di allenare una nazionale, che può essere solo quella italiana, deve aspettare un pò, finchè io cambio idea. Da tifoso italiano -ha concluso Ancelotti- voglio Conte, perchè è bravo, ha fatto ottimamente fino adesso e spero che faccia bene anche all'europeo". Potesse scegliere due giocatori del campionato italiano da portarsi dietro in un grande club all'estero, Carlo Ancelotti punterebbe su Insigne del Napoli e Bernardeschi della Fiorentina. Lo ha detto lo stesso tecnico intervenuto oggi al programma radiofonico Rai 'Radio anch'io lo sport'. Altri due che prenderebbe a occhi chiusi in squadra sono Baselli del Torino e Dybala della Juventus. Ma il preferito di tutti, 'il migliore, ma non gioca nel campionato italiano', per Ancelotti è Verratti che è in forza al Psg. L'ex tecnico del Real ha poi detto di non essere sorpreso dalle prodezze di Kalinic nella Fiorentina, perchè "aveva già fatto molto bene in Inghilterra e in Russia, ha ottime qualità e farà senz'altro bene". Pirlo all'Inter? "una buona idea. la squadra di Mancini è molto compatta, molto fisica, forse le manca un pò di qualità, in questo senso vedo molto bene Pirlo". "E' difficile un pronostico per lo scudetto" dice Ancelotti, "mi convincono la solidità e l'equilibrio dell'Inter; mi convince molto l'attacco della Roma; c'è il Napoli, gran parte del merito è di Sarri con le sue idee che hanno sorpreso tutti; c'è la sorprendente Fiorentina di Sousa"
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