Il neopresidente della Corea del Sud Moon Jae-in ha proposto che altri Paesi del Nordest asiatico, inclusa la Corea del Nord, ospitino i Mondiali di calcio del 2030, in modo da contribuire anche al processo di pace tra le due Coree e, in generale, alle relazioni con il regime di Pyongyang.
L'idea è stata lanciata durante un incontro a Seul con il presidente della Fifa Gianni Infantino, il quale a sua volta avrebbe detto di volerne parlare con il presidente Xi Jinping, che incontrerà in settimana a Pechino.
Fino ad oggi, solo Cina e Giappone avrebbero manifestato
l'intenzione di candidarsi come sede del Mondiale, ma
singolarmente. Un altro ostacolo per l'edizione del 2030 sarebbe
poi la doppia candidatura sudamericana Argentina-Uruguay per
celebrare il centenario del torneo iridato, poiché la prima
edizione si svolse nel 1930 e nella finale di Montevideo la
squadra di casa, la Celeste uruguayana, batté proprio
l'Argentina.
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