"L'endorsement di Totti? Francesco fa gli
assist poi bisogna capire dove vanno. Se sono disponibile a fare
il presidente? Non è questo il tema in questi giorni. Per
statuto federale ci deve essere una componente che propone un
nome, nessuno si autocandida". Così il n.1 dell'Aic Damiano
Tommasi sulla possibilità di presentarsi per la presidenza Figc
a seguito delle dimissioni di Carlo Tavecchio. Prima dell'inizio
del consiglio federale, Tommasi si è soffermato sull'eventualità
di un commissariamento della federazione da parte del Coni: "Non
so le norme cosa prevedano, siamo qui per capire la situazione
attuale, se ci saranno le condizioni verrà il commissario
altrimenti ci dovremo organizzare per le elezioni". Infine una
battuta sullo stallo che ancora permane in Lega di Serie A
riguardo all'elezione dei vertici: "Siamo in ritardo di qualche
mese e mi auguro per il calcio italiano che si trovi una quadra
su una leadership forte, che sappia portare avanti le loro idee
e i loro programmi".
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