"Il lato positivo è che queste mie
esternazioni (la minaccia di un commissariamento della Figc,
ndr) hanno ricompattato il gruppo cercando di risolvere i
problemi e magari mettendo da parte tutto ciò che li separa
negli ultimi tempi, e per questa affettuosa moral suasion
meriterei quasi un premio". Lo dice il presidente del Coni,
Giovanni Malagò, commentando la decisione presa la settimana
scorsa dal consiglio della Figc di indire nuove elezioni (per il
29 gennaio, ndr) andando contro il suo auspicio di aspettare
invece l'11 dicembre, data limite per eleggere i nuovi vertici
della Serie A. "Ci sono due chiavi di lettura", perché "la parte
negativa - aggiunge tuttavia il capo dello sport italiano a
margine della consegna dei premi Coni-Ussi 2017 al Salone
d'Onore al Foro Italico - è che invece il gruppo magari si è
compattato per questioni di sopravvivenza o conservazione. Non
so se è così ma tra qualche giorno sapremo la risposta".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA