"Commissariare la Federcalcio? Sulla
base di quello che è emerso non ci sono gli estremi, fermo
restando che ognuno ha una sua idea della partita e vediamo se
il mondo del calcio, come sembra volere, dimostrerà di riuscire
da solo autonomamente a venire fuori da fatti abbastanza
curiosi". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, nel
giorno in cui scadeva l'ultimatum alla Figc per il commissario.
Provvedimento che il n.1 del Comitato olimpico nazionale aveva
legato all'eventuale mancata elezione delle cariche in Lega A ma
aggirato dalla richiesta di proroga del commissariamento in capo
al presidente dimissionario della Figc, Carlo Tavecchio. "C'è
stata questa richiesta esplicita della Lega di A e bisogna
prenderne atto - aggiunge Malagò a margine della presentazione
della partnership di Coni e Cip con Toyota - Vediamo se il mondo
del calcio vorrà cambiare, a cominciare dalla Lega A che da
tempo infinito sta cercando di eleggere i suoi nomi. Non è vero
che facciamo il tifo affinché ciò non avvenga".
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