Il Napoli batte la Juve con un gol di Koulibaly al 90' e riapre la corsa scudetto portandosi a -1 dai bianconeri quando mancano quattro giornate al termine. La formazione di Allegri cade allo scadere su un'incornata del difensore senegalese sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Napoli fa la partita e raccoglie tre punti che rendono ancora più avvincente questo finale di stagione sfatando anche il tabù dello Stadium dove i partenopei non avevano mai vinto. La cronaca
Cortei, sirene spiegate, gente in strada in tutti i quartieri della città. Pochi minuti dopo il fischio finale di Juventus-Napoli è già cominciata la festa in città. I tifosi azzurri hanno dato inizio ai festeggiamenti che si prevede dureranno per tutta la nottata. Il sindaco De Magistris ha pubblicato un tweet:''Napoli con cuore grandissimo! Andiamo a comandare! Forza Napoli sempre''
Sarri, vincere qui stupendo ma Juve sempre avanti - "Non è stata la partita perfetta ma è stata un'ottima partita: alla Juventus non abbiamo concesso niente e la vittoria è arrivata come logica conseguenza di questo atteggiamento. Se ora credo anche io allo Scudetto? Per ora mi sono divertito, abbiamo reso felice una tifoseria straordinaria come la nostra, ma per il resto la Juventus è ancora davanti: dobbiamo solo pensare alla prossima partita. Certo è che vincere qui è sempre difficilissimo e stupendo, è una soddisfazione enorme, ma dobbiamo anche rimanere lucidi perché al momento rimane fine a sé stessa''. Così ai microfoni di Premium Sport Maurizio Sarri commenta il successo del suo Napoli a Torino. ''La Juventus viene da sei scudetti e per questo rappresenta il potere 'tecnico' - aggiunge - è una squadra che tutti sperano di battere perché è la più forte e averlo fatto per noi è motivo d'orgoglio. Il dito medio prima della partita? Ho risposto a un gruppo di persone che ci stavano sputando e insultando in quanto napoletani, ma non c'entrano niente i tifosi juventini, non c'entra niente il tifo''.
Koulibaly vuole lo scudetto, crederci fino alla fine - "Noi abbiamo sempre creduto nello scudetto dobbiamo continuare così e crederci fino alla fine". Koulibaly commenta così, a fine partita, la vittoria contro la Juve che ha permesso al Napoli di rifarsi sotto nella corsa scudetto. Il gol partita è del difensore: "Vincere qui era una missione praticamente impossibile - aggiunge ai microfoni di Sky - possiamo essere felici perché abbiamo giocato contro una squadra importante che in casa non perdeva da tanto".
Allegri "partita bruttissima, con Inter gara decisiva" - "È stata una partita bruttissima, con zero tiri in porta. Noi abbiamo avuto difficoltà, ma potevamo e dovevamo chiuderla sul pari: purtroppo sull'angolo non abbiamo marcato e preso il gol. Il Napoli ha fatto quello che doveva, ha tenuto più palla e gli vanno i complimenti, perché hanno dei meriti. Siamo ancora in testa, abbiamo due partite in casa e due fuori, ma ora per noi la partita decisiva sarà quella di sabato a Milano". Cosi' Massimiliano Allegri dopo il ko della Juve a Torino.
Cuadrado, 'Juve ha punto vantaggio,dobbiamo crederci' - "Abbiamo un punto di vantaggio, dobbiamo giocare le prossime partite come se fossero tutte una finale. Noi ci crediamo". La sconfitta contro il Napoli, nello scontro diretto per il campionato, non toglie la fiducia di Juan Cuadrado nella Juventus. "Dipende tutto da noi - sottolinea il giocatore bianconero ai microfoni di Sky -, dobbiamo solo essere professionisti e allenarci al massimo". Un po' di delusione, tra i bianconeri, c'è: "Tutti lo siamo - ammette il colombiano - ma ormai non possiamo farci niente. Da domani pensiamo alla prossima partita". Lo juventino esclude che sulla prestazione della squadra abbiano inciso le scorie dell'eliminazione dalla Champions. "Madrid non l'abbiamo in testa - assicura -: avevamo preparato la partita per vincerla, perché sapevamo che era importantissima, il palleggio del Napoli ci ha fatto abbassare di più di quello che aspettavamo. Ma la squadra sta bene, anche se non è stata la partita che ci aspettavamo, adesso dipende solo da noi".
Allegri, "Juve è davanti, togliamoci la negatività" - "Togliamoci la negatività, ora ci sarà l'Inter e sarà una finale". Massimiliano Allegri mantiene la calma dopo la sconfitta contro il Napoli, tornato a farsi sotto nella corsa scudetto. "Con l'Inter sarà decisiva e dobbiamo prepararci bene - sottolinea il tecnico della Juventus - Domani giorno libero, bisogna scaricare. Serve serenità e guardare in positivo. In un girone abbiamo fatto cinque punti più del Napoli. Le possibilità ci sono, siamo davanti. Sabato è dura, ma nel calcio non si sa mai".
La partita
GOL del Napoli. Al 90' Il difensore dei partenopei Koulibaly in rete di testa
All'80' ancora un cambio per il Napoli, fuori Allan entra Rogh
Al 71' Allegri preferisce Mandzukic a Costa D.
Al 67' Sarri toglie anche Hamsik per Zielinski
Al 61' st Sarri toglie Mertens per Milik
Cominciato il secondo tempo. Allegri toglie Dybala per Cuadrado
Terminato il primo tempo a Torino. Partita bloccata tatticamente. Bianconeri più imprecisi, partenopei assati motivati
Al 38' Insigne va in gol ma l'arbitro annulla per fuorigioco
Al 27' ammonito anche Pjanic per la Juve
Al 24' occasionissima per Hamsik che sfiora il palo alla sinistra di Buffon
Al 17' la Juve colpisce un palo su punizione di Pjanic deviata dalla barriera. Reina era spiazzato
Ammonito per il Napoli Albiol per un fallo al limite delll'area su Higuain
All'11 Chiellini non ce la fa, Allegri sceglie Lichtsteiner per sostituire il difensore
Ammoniti per la Juve Benatia e Asamoah
Qualche dubbio per le condizioni di Chiellini
E' cominciata la sfida a Torino
Mandzukic e Alex Sandro in panchina, Dybala e Asamoah nell'undici iniziale. Allegri ha risolto così i dubbi per la formazione nello scontro-scudetto con il Napoli. Fuori dai titolari anche Lichtsteiner, in campo ci sarà Howedes. Nel Napoli tutto confermato con Mertens in campo, Milik in panchina.
Juventus-Napoli 'incandescente' ancora prima del fischio d'inizio. I bianconeri hanno accolto all'Allianz Stadium il pullman del Napoli con insulti, a cui dall'interno qualcuno ha replicato mostrando il dito medio. "E' stato Sarri, è una vergogna", è l'accusa di alcuni tifosi juventini che hanno ripreso la scena con i loro smartphone.
Cancelli aperti all'Allianz Stadium, dove va in scena la sfida. Allo stadio, dove stanno affluendo i primi tifosi, sono attesi i pullman delle due squadre, con il Napoli che ha già lasciato l'albergo che lo ha ospitato nel centro di Torino. A salutare la squadra di Sarri alcune centinaia di tifosi, per i quali per la prima volta dopo tre anni è stato aperto il settore ospiti, ma non per quelli residenti in Campania. Imponente il servizio d'ordine predisposto per la partita, con centinaia di uomini schierati attorno allo Stadium e l'elicottero dei carabinieri che già nel pomeriggio sorvolava l'area.
Juventus Napoli, sale la febbre. Maradona è in Italia
Ultimo allenamento di Juventus e Napoli a poche ore dal match scudetto. I bianconeri hanno svolto la rifinitura nella mattinata all'Allianz Stadium da cui sono ripartiti per il ritiro di Leini, alle porte della città. Il Napoli si è allenato invece, al campo Mercadante, alla periferia nord della città. Fuori dall'impianto c'erano alcune decine di tifosi degli azzurri. Un altro gruppo ha accolto, con applausi e cori di incitamento, la squadra al rientro nell'albergo nel centro cittadino.
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Sarri a Superga, omaggio del tecnico al Grande Torino - Maurizio Sarri rende omaggio al Grande Torino. Alla vigilia della sfida scudetto contro la Juventus, il tecnico del Napoli si è recato a Superga, ieri sera, per un momento di raccoglimento davanti alla lapide che ricorda il nome di Valentino Mazzola e compagni. Un gesto non nuovo, quello di Sarri, da sempre affascinato dalla storia della squadra spazzata via dall'incidente aereo di 69 anni fa. "Quando si viene a Torino è obbligatorio rendere omaggio a questi eroi", aveva detto lo stesso Sarri lo scorso anno in occasione della partita tra Torino e Napoli.
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