"E' chiaro che nel momento del gol un
calciatore sente emozioni particolari. Però credo che tutti noi
dobbiamo lasciare fuori la politica dal calcio". Così, nel
dopopartita di Serbia-Svizzera, il ct elvetico Vladimir
Petkovic, bosniaco di origini croate naturalizzato svizzero,
risponde alla domanda sui gesti di esultanza di Xhaka e Shaqiri,
e il loro gesto dell'aquila. In passato Petkovic ha fatto anche
il volontario alla Caritas, ma ora si dedica al 100% al calcio e
dice che "bisogna concentrarsi sul football, una cosa, e una
passione, che unisce le persone. Ed è importante mostrare
rispetto".
Così invece, sullo stesso argomento, il ct della Serbia Mladen
Krstajic: "non ho commenti da fare, io sono un uomo di sport e
non faccio caso a certe cose. Sono sempre stato così, e
continuerò ad esserlo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA