"Negli ultimi 20 anni sono sempre stato
in ritiro, per la prima volta mi ritrovo in attesa. Ho una
voglia feroce di riprendere e dare delle risposte sul campo, per
tutto quello che c'è stato". Così Gian Piero Ventura, ex ct
azzurro, a Rmc Sport dove parla anche del passato. "Cambierei
tutto ciò che è accaduto dopo la partita contro la Spagna. Poi è
successo qualcosa di inimmaginabile - ricorda -. Mille errori da
parte mia, non ho letto ciò che stava succedendo. Fino alla
Spagna ero felice di fare quest'esperienza, che fino a quel
momento era stata positiva. Probabilmente farei meno errori".
Poi, un'altra confessione: "Non accetterei più quella offerta,
non è il mio lavoro. Ho bisogno del contatto giornaliero con i
giocatori. Feriscono la scorrettezza e l'offesa personale, le
cose non vere. Raccolgo i cocci, ma con la voglia di riprendere
da dove avevo lasciato. Ora un in bocca al lupo a Mancini, che
possa avere giocatori che possano diventare lo zoccolo duro di
questa Nazionale. Nessuna rabbia per la Nazionale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA