Clamorosa impresa dello Zenit di San
Pietroburgo, la ex squadra di Luciano Spalletti e Roberto
mancini, che nel terzo turno dei preliminari di Europa League
contro la Dinamo Minsk dopo lo 0-4 dell'andata è riuscita a
qualificarsi per il playoff vincendo 8-1 ai supplementari e
giocando 50' in 10 (e a porte chiuse) per l'espulsione di
Paredes. L'ex romanista aveva portato in vantaggio i suoi al 22'
ma il raddoppio era arrivato solo al 66' con Noboa, prima
dell'exploit di Dzyuba che nel giro di 4 minuti (75' e 79') con
una doppietta ha portato i russi ai supplementari. Non bastasse,
al 9' pts i bielorussi con Yahaya hanno realizzato il gol che
sembrava spianare la strada alla qualificazione, ma prima
Driussi (109'), poi ancora Dzyuba (115' su rigore) ribaltavano
di nuovo la partita che prima del 120' avrebbe visto altre due
reti dello Zenit con Mak, al 122' (su rigore) e al 123'.
Avversario dello Zenit al playoff saranno i norvegesi del Molde.
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