Il presidente della Liga, Javier Tebas,
va all'attacco dell'Uefa sul tema del fai play finanziario e nel
suo j'accuse chiama in causa quelli che chiama "club-Stato" come
il Paris Saint Germain ed il Manchester City, ma anche l'Inter.
Un nuovo affondo contro il club nerazzurro dopo quello sul caso
Modric che ha indotto l'Inter ad adire a vie legali nei
confronti del manager spagnolo. In un'intervista a "El Mundo",
Tebas ha risposto ad una domanda sulla possibilità che il Psg
debba liberarsi di Mbappé (che interessa al Real Madrid, ndr),
acquistato a peso d'oro la scorsa stagione, per rispettare il
financial fair play, dicendosi "pessimista" in proposito. "Al di
là di questo caso, non credo che l'Uefa affronterà il problema
come dovrebbe essere fatto. Si dovrebbe prendere invece il toro
per le corna, altrimenti non ci saranno rimedi - ha affermato
Tebas - E non parliamo più solo del Psg o del City, ma anche
dell'Inter, come abbiamo visto nel caso di Modric".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA