"Vado a giocare anche in Africa, mi
basta ci sia la regolarità": rievocando queste parole di Pietro
Camilli, la Lega Pro replica così alla dura presa di posizione
del presidente della Viterbese che dopo la pubblicazione dei
calendari di serie C ha minacciato di ritirare la squadra per
l'inclusione nel girone meridionale. "Camilli all'indomani della
pubblicazione dei calendari 2018-19, ha innescato una polemica
aspra -dice la Lega Pro in una nota. Il Consiglio direttivo
della Lega, nella definizione dei gironi, ha agito con
trasparenza e rigore. Ha messo alla base gli stessi criteri che
determinarono la composizione del campionato 2017-18. Tali
parametri sono, altresì, quelli emersi nell'Assemblea di Lega
Pro". Poi si sottolinea che in un'intervista, ai tempi
dell'ipotesi di ammissione del Bari in C tra le proteste dei
club del Sud, Camilli aveva detto: "Secondo i parametri saremmo
nel girone del Sud. Ma io a giocare vado pure in Africa, mi
basta ci sia regolarità".
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