"Stavo nella mia squadra del
cuore, ma ho un contratto con l'Inter e a gennaio tornerò lì.
Adesso voglio pensarci con calma, e dirò loro che voglio un
posto dove essere felice. Ma la questione deve essere risolta in
fretta". A parlare così, da Rio de Janeiro dove ieri ha
partecipato al Gala di premiazione dei migliori giocatori del
'Brasilerao' 2018, è Gabigol, che con la maglia del Santos è
tornato ad essere, in patria, il terrore dei portieri avversari
(27 gol, di cui 18 in campionato, in 53 partite nell'anno solare
con la maglia dell'ex squadra di Pelé). Infatti si è laureato
capocannoniere del campionato nazionale e ieri ha ricevuto il
riconoscimento di miglior attaccante del torneo, mentre il
premio più ambito, quello di 'Craque do Brasilerao', quindi di
migliore in assoluto, è andato a Dudu del Palmeiras neocampione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA