"Credo che il calcio sia
l'espressione delle condizioni del Paese e comunque sta
dimostrando di essere altrettanto in grado di generare anticorpi
importanti". Così il presidente della Figc Gabriele Gravina in
riferimento alle parole del sottosegretario Giancarlo Giorgetti
che in un'intervista di stamane ha inserito il calcio tra le
discipline "che meritano una cura maggiore, perché sono malate".
"Sono diversi mesi - ha aggiunto Gravina al termine del
consiglio federale di oggi - che mi sto impegnando
quotidianamente per questo e stiamo dimostrando di dare un segno
di grande reattività. Certo, gli episodi non belli li
censuriamo, ma non mi sembra che il calcio sia in condizioni un
processo di eutanasia".
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