"Siamo arrivati al settimo posto
con 63 punti, negli ultimi 14 anni solo un'altra volta ci sono
voluti 64 punti per andare in Europa". C'è la soddisfazione di
aver visto il Torino aver disputato una buona stagione, ma anche
il rammarico per la qualificazione europea mancata di un soffio
nelle parole di Urbano Cairo, che non si esprime sulla
possibilità di una esclusione del Milan dall'Europa League per
il fair play finanziario. "Vediamo, non voglio esprimermi
adesso, è una cosa che conosco ma non così bene - dice il patron
granata al termine della vittoria con la Lazio - non ho visto le
carte, preferisco non fare affermazioni". Il pensiero va già
alla prossima stagione. "Non dobbiamo fare molte cose,
l'obiettivo è tenere i migliori per fare un paio di innesti,
forse tre", rivela Cairo, che promuove anche i giocatori della
rosa quest'anno meno utilizzati. "Zaza in almeno dieci squadre
sarebbe titolare e da noi non lo è stato - osserva - lo stesso
Iago è stato a volte in panchina".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA