E' stato Diego Armando Maradona a dare
voce a tutti gli ex compagni, colleghi e tifosi colpiti dalla
scomparsa di Jose Luis Brown, detto il 'Tata', bandiera
dell'Estudiantes e campione del mondo 1986 con l'Argentina,
morto ieri a 62 anni dopo una lunga lotta contro l'Alzheimer.
"Sei venuto a trovarmi a Dubai con tuo figlio, e mi ha detto
cosa ti stava succedendo. Non riesco ancora a crederci, perché
sei sempre stato un toro - ha scritto Maradona su Instagram - .
Ci mancherai molto, Tata. Non sai quanto mi dispiace. Coloro che
hanno goduto della tua amicizia non ti dimenticheranno mai.
Riposa in pace". Maradona, stella di quella nazionale che vinse
il Mondiale in Messico battendo la Germania Ovest per 3-2, ha
ricordato il momento più alto della carriera del Tata, il gol di
testa che sbloccò il risultato della finale - unico segnato con
la Seleccion in 36 presenze - e l'aver tenuto il campo fino al
90' nonostante la lussazione ad una spalla.
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