/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Emery, Ozil e Kolasinac sono pronti

Emery, Ozil e Kolasinac sono pronti

Dopo aggressione non erano stati convocati per esordio Arsenal

ROMA, 15 agosto 2019, 17:14

Redazione ANSA

ANSACheck

Il manager dell'Arsenal, Unai Emery, si è detto "sicuro al 100%" che Mesut Ozil e Sead Kolasinac siano "mentalmente pronti" a scendere in campo sabato prossimo in Premier contro il Burnley. I due giocatori non erano stati convocati per l'esordio stagionale in campionato a Newcastle a causa di "ulteriori timori per la loro sicurezza" dopo che erano rimasti coinvolti in un violento tentativo di furto d'auto da parte di una banda di rapinatori lo scorso luglio. L'aggressione era stata ripresa in un video diffuso sul web, che mostrava il centrocampista tedesco barricato sul proprio suv nero mentre Kolasinac affrontava due persone col casco in testa e armate di coltello. L'8 agosto scorso due giovani di origine turca sono stati arrestati nelle vicinanze della casa di Ozil e ai primi di settembre compariranno davanti ad un giudice per rispondere del reato di offese all'ordine pubblico. Il club, d'accordo con i giocatori, ha fatto di tutto per non esporli a possibili reazioni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza