"Balotelli è italiano perché ha la cittadinanza italiana, ma non potrà mai essere del tutto italiano": a dirlo è Luca Castellini, capo della tifoseria del Verona, che, intervistato dall'emittente Radio Cafè, torna sulla vicenda dei cori razzisti contro il giocatore del Brescia. Alla domanda se la tifoseria veronese sia razzista, Castellini ricorda che "ce l'abbiamo anche noi un negro in squadra, che ieri ha segnato e tutta Verona gli ha battuto le mani''. "Ci sono problemi a dire la parola negro? - attacca - Mi viene a prendere la Commissione Segre perché chiamo uno 'negro'? Mi vengono a suonare il campanello?".
L'AUDIO del capo ultras Verona: "Balotelli mai del tutto italiano"
A stretto giro arriva la replica di Balotelli via Instagram: "Qua amici miei non c'entra più il calcio, state facendo riferimento a situazioni sociali e storiche più grandi di voi, piccoli esseri. Qua state impazzendo ignoranti... Siete la rovina. Però quando Mario faceva, e vi garantisco farà ancora gol per l'Italia vi stava bene vero? Le persone così vanno 'radiate' dalla società, non solo dal calcio.
Basta mandare giù ora, basta lasciare stare".
In precedenza, aveva scritto: "Grazie a tutti i colleghi in campo e non, per la solidarietà avuta nei miei confronti e a tutti i messaggi ricevuti da voi tifosi. Grazie di cuore, avete dimostrato di essere veri uomini, non come chi nega l'evidenza". E, sempre su Instagram, commentando un video della curva del Verona, aveva aggiunto: "Chi ha fatto il verso della scimmia si vergogni".
L'attaccante aveva a sua volta pubblicato un video con protagonisti bambini africani e il fondatore di 'We Africa to Red Earth', Adriano Nuzzo, che da una missione manda un messaggio di sostegno a Balotelli: "Il razzismo è solo ignoranza, ce ne sono tanti purtroppo di ignoranti, ma noi siamo qui per dirti che siamo tutti con te, che sei un campione e ti vogliamo bene". "Balotelli uno di noi - gridano i bimbi - forza Mario". https://www.instagram.com/p/B4aV_iLg8rT/?utm_source=ig_web_copy_link
Spadafora: "Il club e il sindaco si dissocino" - "Chiedo al Verona di condannare fermamente quanto avvenuto e prendere i necessari provvedimenti, anche alla luce delle dichiarazioni del suo capo-ultrà, che non si addicono certo a chi dovrebbe avere l'onere e l'onore di guidare una tifoseria". Così il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, che chiede "anche al sindaco di Verona, che ha negato che ci siano stati cori razzisti e incolpato il giocatore Balotelli di aver avviato una gogna mediatica contro la città, di rivedere i filmati e prendere le distanze da quei cori".
Fico: "I razzisti non saranno mai veri italiani" - "È italiano ogni cittadino italiano che condivide i valori della nostra Costituzione, che onora il nostro Paese con i comportamenti di ogni giorno, che rispetta le leggi - afferma il presidente della Camera - Non sarà mai del tutto italiano chi è razzista, perché non rispetta i principi base del nostro vivere insieme come comunità".
Sulla vicenda interviene anche Damiano Tommasi, presidente dell'Aic e veronese - "Inutile girarci intorno: se qualcuno fa il verso della scimmia a un giocatore perché è di colore, quello è razzismo: sento troppi 'sì ma'. E anche se sono solo due, sono troppi", dice all'ANSA . "Non è il caso Balotelli e neanche il caso Verona - aggiunge - Pochi sanno che il patrono, San Zeno, è un vescovo di colore e che qui sono nati i comboniani attivi in Africa. Razzista non è una città, ma i comportamenti sì, quelli sono razzisti".
CLIP - 'Inneggiare a Hitler è goliardia': l'intervista rilasciata da Luca Castellini al programma tv 'Non è l'arena' (15/10/19)
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