"Chiesa sa quanto è importante, sa
che da parte nostra, in particolare da parte mia, non c'è mai
stata una critica, una parola negativa contro di lui però siamo
una squadra e bisogna giocare insieme. E' importante per la
città e i tifosi". Così il presidente della Fiorentina Rocco
Commisso, da poco tornato a Firenze e che stamani non ha
partecipato all'incontro con Enrico Chiesa. "Stavo dormendo - ha
detto -, ora vado a lavorare, credo che un giorno di questi
parlerò con Enrico: non lo conosco e non ci ho mai parlato".
Commisso ha poi parlato di alcune fake news sulla vicenda.
Sulla squadra ha detto: "Guardo i punti non solo oggi ma degli
ultimi 10 anni. Ne mancano 3 e arriviamo a quota 19, la più alta
media degli ultimi 10 anni. Fin dal primo giorno dico che è un
fallimento se facciamo come l'anno scorso ma non ho neanche
detto che voglio la Champions League. I ragazzi si devono
incoraggiare, sono qui per aiutarli, i nostri piani sono a lungo
termine". Commisso ha chiesto "grinta. Non ero il miglior
calciatore ma non mi è mai mancata la grinta".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA