"Faccio l'allenatore, non il
medico. Su Duvan Zapata e i suoi tempi di recupero non posso
esprimermi o sbilanciarmi". Gian Piero Gasperini, tecnico
dell'Atalanta, parla del suo centravanti, tornato martedì a
Siviglia dal fisioterapista Carlos Pedrosa dopo esserci stato la
settimana precedente: "Meglio chiedere ai medici. Ci si
aspettava che sarebbe rientrato col Manchester City e poi con la
Juventus, invece dopo la lesione all'adduttore destro (12
ottobre, in Colombia-Cile, ndr) non è stato possibile
recuperarlo del tutto - spiega -. È a Siviglia a curarsi, il
problema è la disparità di diagnosi. Se al secondo parere uno si
sente dire che non è guarito, io posso solo aspettarne il
rientro in gruppo". Tocca ancora al connazionale sostituirlo,
tra il Verona e lo Shakhtar mercoledì in Champions League: "Luis
Muriel ha fatto benissimo per un certo periodo, poi è stato
rallentato da tonsilliti e problemini vari. Ora abbiamo bisogno
della sua versione migliore - chiude -. Domani sarà l'undicesima
partita senza Duvan, in alcune circostanze l'abbiamo pagato.
Adesso non ci sono più nazionali e rodaggi di mezzo, è un
momento decisivo su due fronti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA