Da oggi, giorno del 120/o
compleanno del Milan, sorge di fronte alla sede del club la
rotatoria Herbert Kilpin, dedicata alla memoria padre fondatore
del club. La targa è stata svelata nel primo pomeriggio dalla
nipote del primo capitano della storia rossonera,
dall'amministratore delegato Ivan Gazidis e dall'assessore alla
cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno. Sotto una
leggera pioggia molto inglese, nazionalità originaria di Kilpin,
era presente anche una folta delegazione della Curva Sud,
capitanata da Luca Lucci, che ha intonato il coro "Milano siamo
noi" e il trio dirigenziale formato da Boban, Maldini e Massara
per circa 300 persone.
"Oggi - le parole di Gazidis - il Milan, ha una incredibile
storia di vittorie, trofeo e campioni. Sappiamo cosa rappresenta
l'eredità di questo club per la città di Milano, sia a livello
sportivo sia culturale, e vogliamo continuare a costruire la
dinastia rossonera ancora per altri 100 anni. Lavoriamo duro per
farlo". "Grazie a figure come Kilpin - aggiunge Dal Corno - il
calcio è diventato così popolare in Italia. La prima squadra
ufficiale che Milano ha avuto è stato il Milan e l'ha resa da
subito protagonista del calcio". Boban, presentando i 12 totem
che decoreranno la piazza, scherza con l'assessore sui permessi
per la costruzione: "Speriamo siano più rapidi di quelli per lo
stadio". Nel Museo Mondo Milan è stata intanto inaugurato un
ologramma che omaggia la memoria di Kilpin.
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