Il futuro della panchina del Genoa
è ancora nebuloso. Thiago Motta di fatto non è stato ancora
esonerato e a sorpresa potrebbe anche rimanere visto che la
prima scelta, Davide Ballardini, avrebbe declinato l'offerta
rossoblù. Un diniego legato alla burrascosa rottura dello scorso
anno quando il presidente, Enrico Preziosi, dopo aver esonerato
il tecnico ravennate, nonostante una media punti di 1,75 a gara,
lo aveva definito in una intervista al Corriere della Sera
"scarso". Da allora i rapporti si sono interrotti e i contatti
degli ultimi giorni sono stati portati da emissari del patron
rossoblù, mentre Ballardini avrebbe preferito un colloquio di
persona.
Così la società è tornata a sondare varie opzioni. Non viene
escluso un ritorno di Aurelio Andreazzoli, esonerato per far
posto a Motta. Ma il tecnico toscano, essendo ancora sotto
contratto, sta scalando la lista dei possibili sostituti se
dovesse saltare l'ipotesi di mantenere il mister
italo-brasiliano sulla panchina rossoblù. Non convince Diego
Lopez che attende notizie a Milano, mentre più defilati appaiono
i nomi di Francesco Guidolin e Davide Nicola.
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