"Lo abbiamo messo in campo in
perfette condizioni, e ora andiamo avanti con la sicurezza che
tornerà più forte di prima". All'indomani dell'intervento
chirurgico cui è stato sottoposto Nicolò Zaniolo per la rottura
del legamento crociato del ginocchio destro, il responsabile
sanitario della Roma, Andrea Causarano, fa il punto della
situazione rispondendo anche a chi ha sollevato dubbi sulla
gestione di un fastidio avuto dal centrocampista nella settimana
precedente alla sfida con la Juventus. "Nicolò non ha avuto
nessun problema al ginocchio, che è stato perfettamente sano
fino domenica - sottolinea Causarano ai microfoni di Roma Radio
-. Col Torino ha avuto una banalissima contusione del vasto
mediale, che è un muscolo che dista un po' dal ginocchio, e lo
abbiamo tenuto a riposo per qualche giorno. Poi è tornato ad
allenarsi senza problemi. Tranquilli tutti, lo abbiamo messo in
campo in perfette condizioni".
"Poi purtroppo la fatalità ha voluto che il crociato di
Nicolò cedesse, ma purtroppo anche ad un calciatore della
Juventus (Demiral, ndr) è capitato lo stesso pochi minuti prima
- aggiunge il medico giallorosso -. Sono infortuni molto
frequenti, e che stanno anche aumentando, ma andiamo avanti con
la sicurezza che tornerà più forte di prima". Riguardo poi alle
tempistiche per il ritorno in campo, Causarano non si è
sbilanciato: "Già da oggi inizierà le prime fasi di
riabilitazione del ginocchio per consentire all'articolazione di
riprendere dal punto di vista funzionale il prima possibile.
Siamo al giorno uno. Chiaramente la riabilitazione non ha dei
tempi precisi, vanno personalizzati. Valuteremo nel corso del
tempo quali step Nicolò riuscirà a superare e andremo avanti di
conseguenza. E' impossibile dare con precisione i tempi di
recupero. Agiremo nel migliore dei modi nell'interesse del
calciatore, del suo futuro, ma soprattutto della sua salute".
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