Tornato a Lecce nove anni dopo una
prima esperienza in serie A in maglia giallorossa, Giulio
Donati, 30 anni compiuti ieri, è diventato un tassello
fondamentale nella difesa del tecnico Liverani: "Il fatto di
essermi subito calato in questa nuova realtà è merito del gruppo
- sottolinea Donati -. Può risultare una frase scontata, ma è la
verità, tutti i ragazzi sono molto umili e danno la massima
disponibilità. Di quello che sto facendo sul terreno di gioco
preferisco non parlare, nel senso che lascio giudicare gli
altri: mi soffermo sull'aspetto fisico, e posso affermare di
sentirmi veramente bene".
Domenica è arrivato il primo successo casalingo contro il
Torino, e il calciatore cerca di spiegarne le ragioni: "Le
sensazioni che avevo prima della gara contro i granata erano
positive, perché la squadra nella settimana, ma é una qualcosa
che abbiamo sempre fatto, si è allenata con grande intensità".
Ora si cercherà di dare continuità a questa striscia positiva.
Si andrà a far visita al rinvigorito Napoli, e Donati indica la
strada necessaria per venirne a capo: "Lo affronteremo con tanta
energia e attenzione, perché è una squadra che crea tanto e si
muove molto, motivo per cui dovremo essere bravi a non concedere
occasioni", conclude il difensore.
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