"La verità è che per noi la Champions
è sempre speciale, l'inno è già una motivazione in più per
tutti. Per me è un privilegio essere qui a giocarmela ancora".
Così il capitano del Real Madrid alla vigilia del big match
contro il Manchester City di Pep Guardiola domani sera al
'Bernabeu': "Ho molto rispetto per lui ed è un grande
allenatore, i suoi numeri parlano da soli. Ciò che ci motiva è
la Champions League, non un allenatore o un giocatore. Quando
ascoltiamo quell'inno dimentichiamo tutto", spiega il n.4
blancos che accenna anche al rinnovo contrattuale: "Ne parliamo
da alcune settimane, io e il club stiamo passando un bel momento
e non abbiamo fretta. Arriveremo a una compromesso, sicuramente
raggiungeremo un accordo. Ora dobbiamo concentrarci sulla
Champions e sulla Liga, il resto è secondario. Ma adesso c'è la
Champions, sarà un duello molto duro contro un avversario
complicato, ma per quelli di noi che amano queste partite è un
giorno speciale", conclude Ramos che guarda avanti e dimentica
il brutto 2019: "La grandezza di questo club è di resettarsi
ogni anno, non si accontenta mai di ciò che ha già raggiunto ma
guarda sempre avanti".
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