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Coronavirus: Cannavaro, sconfitto in Cina restando a casa

Coronavirus: Cannavaro, sconfitto in Cina restando a casa

'In quarantena dopo Dubai, mi cacciano dal Paese se mi muovo'

ROMA, 16 marzo 2020, 16:02

Redazione ANSA

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"Dobbiamo rimanere a casa. La polizia può tornare da noi in qualsiasi momento per misurarci la temperatura e per verificare se ci siamo trasferiti. Se non resti in isolamento, ti espellono. Quando avremo trascorso il periodo di quarantena effettueranno nuove analisi e ci forniranno una sorta di passaporto per poter transitare. Qui sono riusciti a battere il coronavirus, non vogliono essere infettati di nuovo". Così Fabio Cannavaro, in intervista al Mundo Deportivo. Il capitano della Nazionale campione del mondo 2006 è rientrato in Cina, a Guangzhou (dove allena l'Evergrande), dopo avere trascorso 15 giorni a Dubai. Adesso, assieme al fratello Paolo e al resto della squadra, è in quarantena.
    "Tutto adesso è normale. Puoi vedere le persone sulle terrazze, nei ristoranti, senza mascherine - racconta -. Un mese fa non c'era gente in giro. Hanno riso molto dei cinesi, come se il virus fosse solo un problema loro; i cinesi hanno sconfitto l'epidemia, perché hanno seguito le istruzioni delle autorità, l'hanno fatto tutti insieme. Sono rimasti tutti a casa. Questo è ciò che devi fare: restare a casa. E' l'unico modo per fermare la diffusione del virus. Mia moglie e i miei figli sono a Napoli, anche i miei genitori. Mio padre si arrabbia quando mia sorella gli porta del cibo e lo lascia alla porta, ma è il modo migliore per mostrargli amore, perché il virus è molto pericoloso tra gli anziani, molto, molto pericoloso".
    "In Cina - sottolinea Cannavaro - le persone erano disciplinate, non abbiamo avuto casi di coronavirus in squadra e speriamo di riprendere in campionato a maggio". "Ho saputo - conclude - che in Italia fanno rivedere le partite del Mondiale 2006 - conclude Cannavaro -. L'ho capisco dal fatto che ricevo continuamente messaggi. Molti bambini hanno scoperto Cannavaro grazie a questo periodo".
   

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