"Organizziamoci per dire che questo
campionato ormai deve finire qui. Lo dico col dolore perché io
voglio ricominciare ma solo vedendo il mio stadio che è il più
bello del mondo, con i miei tifosi che battono sui loro
tamburi". È chiaro e netto nella sua posizione il presidente
della Sampdoria Massimo Ferrero intervistato dell'emittente
televisiva ligure Telenord. L'emergenza sanitaria del
Coronavirus potrebbe costringere a partite a porte chiuse in
caso di ripresa del campionato ma il patron doriano dice no a
questa ipotesi: "Io ho visto così Sampdoria-Verona e ho avuto un
male al cuore a vedere questo silenzio, a non poter esultare
perché ditemi come si fa ad andare allo stadio e vedere quella
desolazione. La partita senza tifo, ma che partita è? Ma quando
vediamo questo derby, con tutti quei colori da una parte e
dall'altra, con tutti che suonano, incitano i loro ragazzi,
questo è il calcio, questo è lo spettacolo, questo è il mondo,
questa è un'ora e mezzo di adrenalina pura. Ma una partita senza
i tifosi, che cos'é? Ma perché?", conclude Ferrero.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA