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Capitano Leicester, voglio giocare a porte chiuse

Capitano Leicester, voglio giocare a porte chiuse

Morgan: 'Tornare in campo darebbe spinta, stop ha lasciato un vuoto'

ROMA, 11 aprile 2020, 14:35

Redazione ANSA

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"Tornare a giocare al più presto darebbe una spinta a tutta l'Inghilterra". E' il pensiero del capitano del Leicester Wes Morgan che, pur ammettendo di accettare tutte le restrizioni per il Coronavirus, vorrebbe tornare in campo subito anche a porte chiuse. Il Leicester è stata l'ultima squadra della Premier League a giocare, battendo l'Aston Villa il 9 marzo, prima del blocco totale. E Morgan è impaziente di tornare non appena sarà sicuro farlo. "Non appena il governo o le autorità calcistiche lo ritengono sicuro, o almeno sicuro da giocare in quarantena, dobbiamo farlo - afferma il difensore giamaicano come riporta il Daily Mail - Sarebbe una spinta per la nazione, a tutti manca il calcio. Penso che tutti sentano il vuoto che la sua assenza ha lasciato nelle nostre vite. Quando è successo per la prima volta, e si parlava di giocare a porte chiuse, non ero pronto. Ora però spero di giocare anche a porte chiuse. I tifosi creano l'atmosfera, sarebbe un peccato se non fossero in grado di vederci giocare dal vivo. Ma considerando l'entità di questa crisi e quanto tempo rischiamo di trascorrere senza calcio, c'è stato un cambiamento di prospettiva. Penso che la maggior parte dei tifosi sarebbe felice lo stesso di vederci giocare dalla TV. E i giocatori sanno che abbiamo la responsabilità di giocare, purché sia sicuro farlo". La stagione calcistica in Inghilterra è attualmente sospesa a tempo indeterminato.
   

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