"Come si fa ad andare da un ministro,
che non ha mai giocato a pallone o gestito una squadra di
calcio, e chiedere la percentuale sul Betting? Il calcio non ha
bisogno di elemosina di un governo incoerente". Lo dice ai
microfoni di 'Tutti convocati' su Radio 24, il presidente del
Brescia Massimo Cellino, a proposito degli aiuti che il calcio
potrebbe ricevere dal Governo e sulla questione delle
sponsorizzazioni delle scommesse sportive.
"Non seguivo il panorama italiano nei miei sei anni in
Inghilterra, sono tornato e ho visto i Cinque Stelle fare
campagna elettorale su un aereo e mi stavano simpatici -
continua Cellino a Radio 24 -. Anche Salvini mi era simpatico,
pur se non posso essere leghista essendo sardo. Ero contento del
governo Cinque Stelle-Lega, ma se ora il ministro dello sport si
permette di dire che non dà i soldi il Betting al calcio perché
è una questione di principio ed è nel governo con Renzi, ma di
che principi parla? Non abbiamo bisogno dell'elemosina". "Il 90%
dei soldi in Inghilterra derivano dal betting, sponsorizzano il
calcio perché hanno un ritorno - conclude il presidente del
Brescia -. In Francia il 3% del Betting va al calcio, mentre in
Italia non danno nulla.. Per favore, parliamo di cose serie e
smettiamo di farci ridere dietro".
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