''Non nascondo di aver passato momenti molto difficili, molto pesanti per me e per la mia famiglia, sono stati giorni di paura''.
Con grande evidente commozione il responsabile sanitario della Fiorentina Luca Pengue ha raccontato ai microfoni del TGR Rai Toscana la sua esperienza con il Covid-19: il medico è stato contagiato a marzo, nello stesso periodo in cui sono risultati positivi al virus anche i giocatori viola Pezzella, Cutrone e Vlahovic, il fisioterapista Stefano Dainelli e altri sette fra dipendenti e loro familiari.
''Come sto adesso? Sono quasi completamente recuperato ma rimane
un brutto ricordo'' - ha continuato Pengue che in questi giorni
è al Centro sportivo per le visite di idoneità dei giocatori
della Fiorentina, tre dei quali (oltre ad altrettanti componenti
dello staff tecnico-sanitario) sono risultati positivi ai nuovi
esami effettuati mercoledì scorso. ''Come stanno? Abbastanza
bene, sono tutti asintomatici e i test hanno dimostrato che si
tratta di una forma molto lieve. Stiamo applicando alla lettera
il protocollo della Federazione perché la sicurezza delle
persone viene avanti a tutto''.
E fra i giocatori viola che hanno contratto il coronavirus c'è
l'attaccante Cutrone, adesso guarito: ''Per fortuna adesso sto
bene dopo aver passato un periodo piuttosto duro - ha dichiarato
il giovane attaccante al canale ufficiale del club Viola Channel
- Da quando mi sono ristabilito mi sto allenando ogni giorno per
cercare di mantenere la condizione''. E anche oggi Cutrone si è
recato al centro sportivo, come pure altri suoi compagni di
squadra, per svolgere una leggera sessione individuale.
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