Dopo quasi tre mesi di stop per
l'emergenza Covid-19, da stasera si torna in campo in Turchia.
La Superlig, la serie A di calcio, ripartirà a porte chiuse con
due partite alle 20 locali (le 19 in Italia),
Fenerbahce-Kayserispor e Goztepe-Trabzonspor.
Durante l'interruzione, diverse figure di spicco del
movimento sono state contagiate e sono poi guarite dal
coronavirus, tra cui l'allenatore del Galatasaray ed ex ct turco
Fatih Terim. Molte le misure di prevenzione introdotte, dalla
sanificazione degli spazi e dei palloni prima e dopo ogni match
agli ingressi allo stadio scaglionati per giocatori e arbitro,
con una differenza di almeno un quarto d'ora, oltre alla
misurazione della temperatura per tutti. Previsto il
distanziamento nelle panchine e sugli spalti, dove siederanno
solo ospiti e dirigenti autorizzati, per un massimo di 296
persone all'interno di ogni impianto, giocatori compresi. Anche
nel campionato turco, inoltre, per questo finale di stagione è
stato esteso a cinque il numero delle sostituzioni effettuabili
in ogni partita.
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