"Tutte le squadre si nutrono sempre
di quel giocatore numero 12. Al Wanda dipendiamo molto da
quello, ma dobbiamo risvegliare l'ambizione di ognuno, legata
alla motivazione per raggiungere gli obiettivi": così Diego
Simeone al ritorno in campo del suo Atletico Madrid nella
ripresa del campionato di calcio spagnolo. L'Atletico giocherà
in trasferta, contro l'Athletic Bilbao, a porte chiuse.
"Bisogna sapere -ha detto il tecnico della formazione madrilena
- che vivremo nuove situazioni e dobbiamo accettarle, sta a noi
prepararci e adeguarci".
"Questo -ha aggiunto Simeone- è il momento di accettare ciò che
si può fare per andare avanti. E' stato fatto un ottimo lavoro
alla ricerca di una soluzione per quello che tutti desideriamo,
cioè giocare di nuovo. Ora abbiamo partite ogni giorno e poi
puntiamo a una competizione importante".
Riguardo al ritorno in campo, Simeone si dice preoccupato da
tutto: "Stiamo per entrare in qualcosa di sconosciuto, un breve
campionato di 11 partite, con meno preparazione, con cinque
cambi, gare ogni tre giorni ...sono preoccupato e impegnato a
risolvere tutte le difficoltà. A livello emotivo c'è sempre una
motivazione per avere tutti vicini, ma questo è un momento nella
vita in cui bisogna capire la parola accettazione e
reinventarsi, non guardando a ciò che potrebbe essere, ma a ciò
che è".
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