"Avrei voluto poter dire 'ci
vediamo tutti allo stadio domenica', ma dobbiamo aspettare
ancora un po'". Rafael Toloi, rispondendo alle domande dei
tifosi raccolte sui canali social dell'Atalanta per la rubrica
Fan Interview, ha espresso rammarico per la formula a porte
chiuse:
"Siamo pronti per ripartire: abbiamo lavorato bene, ed entriamo
in una settimana decisiva che volevamo da tanto. A casa ci
potevamo preparare nei limiti del possibile: su Instagram mi
hanno visto tutti, ho fatto tanti chilometri sul tapis roulant
in garage da arrivare in Brasile...". A due giorni dal recupero
casalingo della sesta giornata di ritorno col Sassuolo, il
difensore nerazzurro parla anche dei compagni: "De Roon,
Castagne e Gosens, il mio 'Brudi', il mio fratellino, sono i più
divertenti. I più dificili da marcare in allenamento sono Gomez,
Ilicic e Muriel per qualità e dribbling, e Zapata per la forza
fisica". Toloi, brasiliano di passaporto italiano, ricorda i
suoi momenti migliori a livello individuale: "Il mio miglior gol
è stato alla Roma, di testa, quando perdevamo 3-0 (27 gennaio
2019), e i due assist nel 2-2 di Napoli (30 ottobre 2019) -
sottolinea -. Ma continuo a ritenere la partita più importante
della mia carriera la prima da titolare nell'Atalanta, vincendo
a Empoli con un mio gol (25 settembre 2015, ndr)".
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