La Sampdoria riparte da Fabio
Quagliarella che ritornerà dal primo minuto nella sfida di
domenica in trasferta con l'Udinese. L'attaccante, da quando è
ripartito il campionato di serie A, non è ancora sceso in campo
a causa di un problema al polpaccio. Adesso in Friuli tocca a
lui: "Sta entrando sempre più in forma, è arrivata l'ora di
vederlo in campo. Non l'ho schierato a Bergamo perché volevo
dargli ancora qualche giorno di riposo, ma avrei potuto
inserirlo a partita in corso. Ha centrato più volte la porta in
allenamento, è nel momento giusto", spiega Claudio Ranieri ai
canali ufficiali del club. E il tecnico non potrà essere in
panchina a causa del turno di stop deciso dal giudice sportivo
dopo la gara di Bergamo: "Seguirò la partita dalla tribuna,
dietro la panchina, e urlerò ancora più forte per farmi
ascoltare dai miei ragazzi: nello stadio vuoto la mia voce si
sentirà anche questa volta". Sarà uno scontro diretto per la
Sampdoria che vuole fare punti per allungare ancora nella corsa
salvezza: "La condizione dei ragazzi mi fa ben sperare.Avremo
sempre il coltello tra i denti, solo così ci salveremo". E poi
avverte sulla squadra di Gotti: "Ora ci attende una nuova sfida
difficile, contro un'altra formazione fisica, di centimetri,
bravi nel contropiede e dovremo stare attentissimi a concedere
pochi spazi. Nella mia filosofia c'è "andiamo a bussare e
vediamo cosa succede. L'Udinese è la miglior squadra a giocare
in contropiede".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA