"Quella contro il Lecce era una
questa partita molto importante per noi, così in mattinata ho
parlato ai compagni e ho detto loro che non dovevamo giocare
come altre volte ma tutti dovevamo fare di più. Alla fine ci
siamo meritati questi tre punti". Franck Ribéry ieri sera a
Lecce non ha segnato al contrario di Chiesa, Ghezzal e Cutrone
ma è stato lo stesso uno dei protagonisti della vittoria
pesantissima conquistata dalla Fiorentina, grazie alla quale si
è portata a 10 punti proprio dalla formazione pugliese
terz'ultima in classifica.
"Per noi era una gara fondamentale, dovevamo a tutti i costi
vincerla e ci siamo riusciti disputando una grande prova di
gruppo - ha proseguito il 37 enne campione francese ai canali
ufficiali del club viola - Personalmente non ho fatto gol ma
come sempre mi sono messo a disposizione della squadra". Nel
corso della partita Ribéry ha anche indossato la fascia di
capitano, è accaduto dopo l'uscita per fastidi fisici di
Pezzella alla fine del primo tempo: ''Ho visto German dolorante
ad una gamba così gli ho consigliato di uscire per non
rischiare. Anche perché domenica prossima ci aspetta un'altra
importante sfida che vogliamo vincere - ha spiegato l'ex Bayern
riferendosi allo scontro diretto con il Torino in programma al
Franchi - Siamo un gruppo e c'è bisogno di tutti, quindi
dobbiamo essere tutti concentrati e pronti a dare il massimo,
sia se si giocano tre minuti o 50''. Infine Ribéery ha elogiato
Chiesa tornato ieri ad alti livelli, autore del gol che ha
sbloccato il risultato e dell'assist che ha innescato Cutrone:
''Sono contento per Federico, il calcio è così. Lui ha i mezzi
per rispondere alle critiche e lo ha dimostrato. E' un bravo
ragazzo, continui così''.
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