Leo Messi parla poco ma, quando lo
fa, trema il Camp Nou. Come dopo la sfida persa contro i navarri
dell'Osasuna di Pamplona in casa. L'argentino, in gol per il
momentaneo 1-1, è apparso assai contrariato e non tanto perché
il titolo spagnolo è andato - con un turno d'anticipo - ai
rivali del Real Madrid.
"Non ci aspettavamo questo epilogo - le parole di Messi - ma
tutto ciò conferma l'andamento della stagione. Siamo una squadra
debole e molto irregolare, che ha perso punti dove non avrebbe
dovuto. Il Madrid ha fatto la propria parte e, dopo lo stop, non
ha perso alcuna partita. Noi, al contrario, abbiamo perso molti
punti e dobbiamo fare autocritica, cominciando proprio da noi
giocatori per arrivare a tutti gli altri. Siamo il Barcellona e
siamo obbligati a vincere ogni partita".
"La squadra - ha rincarato la dose, Messi - lascia molto a
desiderare e lo ha fatto in tante, troppe partite. Se si
continua così sarà difficile vincere la Champions. Adesso
abbiamo bisogno di un po' di pausa e di concentrarci sulla
Champions. Si parte da zero. Se sono arrabbiato? E' normale,
tutti nel club lo sono. Le persone stanno esaurendo la propria
pazienza, perché noi non diamo nulla in cambio".
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