Contro la Spal, fischio d'inizio
alle ore 18 domani a Ferrara, la Fiorentina giocherà la sua
ultima partita di questo campionato ma non sarà l'ultima per
l'allenatore Beppe Iachini che in settimana è stato confermato
alla guida della squadra viola anche per la stagione 2020-2021.
"Sono molto affezionato alla Fiorentina, a Firenze e a questa
maglia e la conferma è motivo di soddisfazione e gioia", ha
detto il tecnico a Violachannel.tv.
"Ringrazio il presidente Commisso, Joe Barone, Daniele Pradè
e i loro collaboratori per la fiducia che hanno riposto in me -
ha continuato - ed è chiaro che abbiamo molto da fare, a partire
da questa partita con cui portiamo avanti un percorso iniziato a
gennaio. Le ambizioni le detterà la società, per ora chiudiamo
la stagione a testa alta". Un futuro che sarà analizzato,
progettato e concretizzato nei prossimi giorni mentre il
presente, appunto, è la gara contro la Spal: "Voglio vedere la
squadra concentrata e che faccia il massimo fino all'ultimo
minuto - ha ripreso il mister -. Se farò qualche esperimento
sarà per valutare qualche altro ragazzo, vediamo domani mattina
con i recuperi di tutti visto che si gioca ogni tre giorni".
Iachini poi analizza brevemente la stagione dei suoi: "C'è
soddisfazione per aver visto crescere un gruppo di ragazzi, che
hanno lavorato con disponibilità e che sono migliorati sotto il
punto di vista della tattica individuale. Certo è che il
coronavirus non ci ha aiutato con le problematiche che abbiamo
avuto però i ragazzi hanno continuato a lavorare e a credere in
quello che facevamo - ha concluso il tecnico -. Siamo la
migliore difesa dopo il lockdown ma dobbiamo migliorare in
attacco dove non sappiamo leggere al meglio l'ultimo passaggio".
Intanto l'allenatore viola, per la sfida di domani, recupererà
gli infortunati Dragowski e Benassi ma dovrà rinunciare a
Ribery, che non ha recuperato la miglior condizione dopo le
ultime sfide, a Castrovilli, operato nei giorni scorsi al naso
e allo squalificato Ghezzal.
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